La materialità è la dimensione all’interno della quale un determinato aspetto del rapporto tra l’azienda e i suoi stakeholder è in grado di influenzare la capacità della prima di creare valore.
Sono due le caratteristiche che devono essere considerate per valutare la materialità di un aspetto dell’attività aziendale:
- se produce impatti significativi dal punto di vista economico, sociale o ambientale;
- se può influenzare in maniera sostanziale le valutazioni o le decisioni degli stakeholder in merito all’azienda.
Determinare quali sono gli aspetti materiali del rapporto azienda-stakeholder non è importante solo per identificare quali siano gli argomenti meritevoli di essere inclusi nel report di sostenibilità, ma consentono anche di stabilire quali sono gli ambiti decisivi per un governo delle relazioni con gli stakeholder in grado di portare l’azienda su un sentiero di generazione sostenibile e durevole del proprio valore economico e competitivo.
Per poter effettuare una valutazione in merito alla materiality di un aspetto è necessario partire dalla più ampia platea di fattori riconoscibili come caratterizzanti il rapporto tra l’azienda e i suoi pubblici. Nella definizione di materialità viene posta una forte enfasi sia sugli stakeholder esterni che sui membri del management, rappresentativi del Gruppo SEA, poiché le loro ragionevoli aspettative e interessi devono essere presi in considerazione come un importante punto di riferimento.
Attraverso una valutazione congiunta tra azienda e stakeholder della rilevanza di questi fattori in termini di impatto sulle reciproche aspettative e utilità, si arriva a definire una selezione di item che costituiscono i fronti di impegno primari per intraprendere un percorso di sviluppo sostenibile da parte dell’azienda.